"1.Outside".
Ho sempre considerato questo album come il capolavoro oscuro di David Bowie. Amato da alcuni, ignorato da altri; non popolarissimo fra quel pubblico che piuttosto conosce appena le sue hits più "popolari" (Space Oddity, Starman, Life On Mars, Rebel Rebel, Let's Dance, e così via).
Il progressive della musica di questo concept album, inframmezzata da frammenti narrativi parlati tra brano e brano, è stato nel 1995 assolutamente innovativo e originale. Anche i testi, al di là della musica, sono particolari, di argomento piuttosto ostico.
L'album è complicato, non facile, ma a parer mio assolutamente straordinario e decido di coinvolgere in un progetto ambizioso altri bravissimi musicisti professionisti, con i quali lavoro sei mesi in sala prove per arrangiare tutti i brani live; una sfida artistica e umana raccolta con passione perché "1.Outside" a distanza di vent'anni dalla sua uscita è ancora oggi un album di "avant-garde".
A vent'anni dalla sua uscita, prima e per ora unica al mondo, presento al pubblico dal palco del CrossRoads di Roma, l'intero album di David Bowie "1.Outside" esclusivamente live, compreso delle parti parlate, senza basi registrate o loops. Una nuova sfida, un nuovo traguardo, ieri un'incognita, oggi un successo del quale mi vanto.
Qui di seguito il videoclip del brano "The heart's filthy lesson" preparato per il lancio dell'evento.
e qui il link alla pagina del mio sito web dedicata al progetto "1.OUtside AGain"
(altri video del mio live "1.Outside" sono sul mio canale YouTube)